L’ALBERO DEL CASTAGNO

L’albero del castagno è molto diffuso e conosciuto in tutta Italia. Il rapporto tra questo albero e l’uomo si perde nella notte dei tempi, infatti per secoli il Castagno ha fornito all’uomo una fondamentale risorsa sia alimentare che di materia prima pregiata. Questo sodalizio così stretto ha portato in passato alla creazione di economie legate all’utilizzo dei prodotti che questo albero offre, arrivando alla formazione di paesi nei luoghi naturali di crescita dell’albero, creando comunità legate alla sua preziosa presenza. Il Castagno rappresenta anche una importante aspetto culturale della nostra storia, a cui sono legate tradizioni, toponimi di paesi e molti aspetti caratteristici della vita del passato.

I boschi venivano coltivati come orti ed intorno ad essi fioriva una florida economia rurale legata non solo al frutto e al pregevole legno del castagno, ma anche al pascolo degli animali, alla raccolta di funghi e tutto quello che offriva il bosco.

Nella mia esperienza professionale, ho avuto la fortuna di conoscere e diventare amico di un profondo conoscitore e grandissimo appassionato di Castagni: Fausto Palmerini, di Gello di Pescaglia.

Con lui ho avuto la possibilità d lavorare sui grandi castagni siti nella rinomata zona della Garfagnana ed immergermi in un mondo davvero ricco di storia, con un narratore d’eccellenza.

Per questi motivi l’albero del Castagno occupa un posto d’onore tra i miei amici alberi e quando ne ho occasione mi ci dedico con molto piacere!

Nelle foto di seguito anche l'intervento sul magnifico Castagno che si trova nel giardino del ristorante “ai Fanti” di Serle eseguito in collaborazione con i ragazzi di Serle del gruppo Sativa: Fabio,Nicola e Valerio.